Il volume del commercio di beni di tipo alimentare ha triplicato il suo valore a causa della attuale liberalizzazione del mercato. Il commercio mondiale si è esteso ad un ritmo maggiore di quello della produzione. Di conseguenza l’economia mondiale, nel settore alimentare, è oggi molto più integrata di quanto lo sia mai stata. I paesi dipendono sempre più dal commercio alimentare come fonte di profitti e di approvvigionamenti. Da qui il forte aumento della nascita d’imprese di tipo alimentare per le quali è richiesto, come requisito essenziale, la frequenza con esito positivo di un corso istituito o riconosciuto dalle Regioni. La figura professionale uscente è quella di un operatore commerciale in grado di commercializzare i prodotti intrattenendo rapporti corretti con le aziende produttrici e con i rivenditori e consumatori.